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Neuromarketing una nuova frontiera per comunicazione e advertising

da | Giu 26, 2020 | Papers!

Hai mai sentito parlare di neuromarketing?

Si tratta di una disciplina emergente, nata nel 2002, che collega lo studio del comportamento del consumatore alle neuroscienze, con l’obiettivo di analizzare i processi inconsapevoli che avvengono nella mente del fruitore e che influenzano le decisioni di acquisto o il coinvolgimento emotivo nei confronti di un brand.

La maggior parte delle decisioni prese dal consumatore è di tipo irrazionale perché influenzata da processi che coinvolgono l’inconscio.

Infatti, siamo continuamente esposti a numerosi input sensoriali – annunci pubblicitari, spot, cartelloni stradali – che vengono mantenuti nella nostra memoria, portandoci a compiere associazioni dirette con diversi brand, collegandoli a determinate sensazioni o emozioni incanalate in precedenza.

Si tratta di un settore che sta guadagnando credibilità e utilizzo tra professionisti nel campo di marketing e advertising

Gli esperti di neuromarketing ritengono che i metodi di ricerca tradizionali – sondaggi,  interviste, focus group – siano spesso molto imprecisi perché il consumatore non riesce a esprimere correttamente i meccanismi inconsci che lo spingono a comprare determinati prodotti.

Quindi, come facciamo a sapere per quale ragione il consumatore ha scelto proprio quel prodotto?

Il neuromarketing sfrutta i sistemi di risonanza magnetica funzionale, l’elettroencefalografia e il monitoraggio dei movimenti oculari per capire cosa succede nella mente del consumatore, indagando il suo subconscio

Si tratta di metodi all’avanguardia che monitorano l’attività cerebrale ed evidenziano le risposte involontarie agli stimoli di marketing a cui il consumatore viene esposto, senza richiedere una sua partecipazione cosciente.

Avendo quindi una più completa comprensione del consumatore – data dall’analisi dei processi razionali e irrazionali – le aziende potranno creare strategie di marketing più efficaci, diventando prevedibili e controllabili.

Il risultato?

Applicando le neuroscienze al marketing sarà possibile creare campagne pubblicitarie ad hoc, aumentando le vendite e diminuendo i costi per l’azienda grazie a tattiche sempre più impeccabili, ottimizzando la connessione tra domanda e offerta.

Se ti abbiamo incuriosito e desideri ricevere ulteriori informazioni in merito, contattaci all’indirizzo info@nidas.it

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